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25/10/2024
Le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) 2.2 sono linee guida tecniche pensate per rendere i contenuti web accessibili a persone con disabilità, come problemi visivi, uditivi, cognitivi e motori.
Questo significa che chiunque, indipendentemente dalle proprie capacità, può navigare e utilizzare i siti web in modo più facile. Ad esempio, le WCAG supportano anche utenti più anziani, che possono riscontrare cambiamenti nelle abilità con l’età, migliorando al tempo stesso l’esperienza di tutti gli utenti.
Le WCAG 2.2 si basano sulle versioni precedenti (WCAG 2.0 e 2.1) e sono sviluppate grazie al processo collaborativo del W3C, che coinvolge esperti e organizzazioni di tutto il mondo. Il W3C è l’organizzazione internazionale che definisce gli standard web, garantendo accessibilità, sicurezza e compatibilità su internet per tutti gli utenti.
L’obiettivo? Creare uno standard internazionale che possa aiutare aziende, organizzazioni e governi a migliorare l’accessibilità dei loro contenuti web e a soddisfare le esigenze di un pubblico sempre più variegato.
NOTA: leggi la guida sull'accessibilità dei siti web.
SOMMARIO
Sfide e sviluppo fututo delle WCAG
Perchè l'accessibilità va oltre i contenuti
Come si collegano alle versioni precedenti
Le nuove funzionalità
Perchè adottare le WCAG 2.2
Cosa aspettarci per il futuro
LegalBlink e il suo tool
Per rispondere alle esigenze di chi ha disabilità cognitive e di apprendimento, il W3C ha affrontato varie difficoltà, come la necessità di soluzioni che siano testabili e applicabili a livello globale.
Questo lavoro continuerà nelle future versioni delle WCAG, e chi sviluppa siti è incoraggiato a seguire le linee guida supplementari per una migliore inclusione di tutti gli utenti.
Affinché il web sia accessibile, serve che anche i browser e gli strumenti di sviluppo supportino questa inclusività. Le User Agent Accessibility Guidelines (UAAG) e le Authoring Tool Accessibility Guidelines (ATAG) descrivono come i browser e gli strumenti per creare siti web possano contribuire al raggiungimento di questi standard.
Le WCAG 2.2 sono una versione aggiornata delle linee guida WCAG che introducono nuovi criteri di accessibilità, pensati per migliorare l’esperienza di navigazione per utenti con disabilità cognitive, visive e su dispositivi mobili. Sebbene le WCAG 2.2 aggiungano nuovi requisiti e perfezionino i criteri di successo, mantengono la compatibilità con le versioni precedenti (WCAG 2.0 e 2.1). Questo significa che chi già aderisce alle WCAG 2.1 può aggiornare i propri contenuti senza modificare troppo la struttura del sito.
Tra le novità introdotte ci sono criteri che migliorano la visibilità del focus per chi usa la tastiera (come il focus non nascosto), supporti per l’autenticazione accessibile e opzioni che facilitano l’uso dei movimenti di trascinamento. Queste aggiunte rendono i siti più accessibili a utenti con diverse esigenze, senza compromettere la struttura preesistente.
Per evitare di dover rinumerare tutti i criteri esistenti, i nuovi criteri di successo sono stati aggiunti alla fine di ciascuna linea guida, in modo che le WCAG 2.2 siano retrocompatibili. Inoltre, le WCAG 2.2 mantengono la suddivisione per livello di conformità (A, AA, AAA), visibile nella documentazione, e forniscono un rapido riferimento per facilitare la navigazione e la comprensione dei requisiti.
Aderire alle WCAG 2.2 è consigliato per chi vuole aggiornare il proprio sito, mantenendo la conformità con le versioni precedenti e migliorando l’accessibilità per gli utenti. Se il tuo sito è già conforme alle WCAG 2.0 o 2.1, adottare le WCAG 2.2 assicura un'esperienza migliore agli utenti di oggi, con un impatto positivo anche in termini di usabilità generale e conformità normativa.
Oltre alle WCAG 2.2, il gruppo di lavoro sull’accessibilità web sta sviluppando una nuova versione delle linee guida, progettata per essere una ristrutturazione più ampia rispetto alle versioni minori. Questa versione futura sarà più flessibile e basata su una metodologia incentrata sull'utente, con l’obiettivo di rispondere in modo completo alle esigenze di accessibilità di autori di contenuti, programmi utente e strumenti di sviluppo.
Le WCAG 2.2, quindi, rappresentano un aggiornamento provvisorio ma fondamentale, riflettendo le evoluzioni del web dopo la pubblicazione delle WCAG 2.0. Nel frattempo, il gruppo potrebbe introdurre ulteriori versioni intermedie per continuare a migliorare l’accessibilità in attesa del rilascio della versione principale.