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La creazione di una Privacy Policy conforme al GDPR: oltre i servizi implementati

24/11/2023

La creazione di una Privacy Policy conforme al GDPR: oltre i servizi implementati

 


Oggi affrontiamo un tema legale cruciale per chiunque gestisca un sito web o un e-commerce: la creazione di una privacy policy confrome al GDPR (General Data Protection Regulation) dell'Unione Europea.

Spesso si pensa che per redigere una corretta privacy policy si debba elencare e dettagliare ogni servizio implementato sul sito. Tuttavia, questa è una visione riduttiva e potenzialmente fuorviante.

Secondo l'articolo 13 del GDPR, ci sono requisiti specifici che devono essere soddisfatti in una privacy policy, e questi non si limitano ai servizi forniti sul sito. Anzi, è fondamentale capire che i servizi implementati sono solo una parte del quadro più ampio.

La chiave per una privacy policy conforme al GDPR risiede nella chiara definizione delle finalità e dei mezzi del trattamento dei dati personali. In altre parole, non è tanto importante elencare ogni singolo servizio, quanto spiegare in modo trasparente e comprensibile come e perché i dati personali degli utenti vengono raccolti, trattati e conservati.

Questo approccio ha un vantaggio pratico significativo: evita la necessità di rivedere e aggiornare costantemente la privacy policy ogni volta che si aggiunge un nuovo servizio al sito. Invece, concentrando l'attenzione sulle finalità generali del trattamento dei dati e sui mezzi impiegati, si crea una policy più stabile e meno soggetta a frequenti modifiche.

 

Alcuni esempi pratici nel rapporto "servizi" e informativa privacy



Ecco alcuni esempi di come non serve inserire i servizi implementati nella informativa privacy.

 

  1. Strumenti di Pagamento:
     

    • Pratica errata: Un e-commerce potrebbe pensare di dover elencare tutti i suoi strumenti di pagamento (ad esempio, PayPal, Stripe, bonifico bancario) nella privacy policy.
    • Approccio corretto: Invece di elencare ogni metodo, la privacy policy dovrebbe semplicemente indicare che l'e-commerce raccoglie e tratta dati finanziari per "elaborare transazioni di pagamento". Questo approccio copre tutte le forme di pagamento senza la necessità di aggiornamenti ogni volta che si introduce un nuovo metodo.
  2. Sistemi di Analisi dei Dati:
     

    • Pratica errata: Un sito web potrebbe pensare di dover specificare ogni strumento di analisi utilizzato (come Google Analytics, Facebook Insights, etc.).
    • Approccio corretto: La privacy policy può invece affermare che il sito utilizza "strumenti di analisi per comprendere il comportamento degli utenti e migliorare l'esperienza sul sito". Questa formulazione copre qualsiasi strumento di analisi utilizzato, attuale o futuro, senza richiedere aggiornamenti specifici.
  3. Pubblicità e Marketing:
     

    • Pratica errata: Un sito potrebbe elencare tutti i suoi partner pubblicitari e le piattaforme di marketing.
    • Approccio corretto: La policy dovrebbe semplicemente indicare che il sito "utilizza dati personali per scopi di marketing e pubblicità", coprendo tutti i potenziali partner e piattaforme senza doverli nominare singolarmente.
  4. Servizi di Supporto Clienti:
     

    • Pratica errata: Elencare tutti i canali e gli strumenti di supporto, come chat dal vivo, email, o servizi di call center.
    • Approccio corretto: Indicare nella privacy policy che il sito "raccoglie informazioni per fornire supporto e assistenza clienti". Questo include qualsiasi mezzo attuale o futuro utilizzato per fornire supporto senza specificarlo.


 

Conseguenze per la privacy policy



Ad esempio, se un e-commerce utilizza i dati degli utenti per elaborare ordini, migliorare l'esperienza utente e inviare comunicazioni di marketing, queste finalità dovrebbero essere chiaramente espresse nella privacy policy.

Importante è anche assicurarsi che la privacy policy sia facilmente accessibile e comprensibile. Deve essere scritta in un linguaggio chiaro e semplice, evitando termini tecnici incomprensibili per gli utenti non esperti.

In conclusione, ricordiamo che la privacy policy non è un documento statico, ma deve riflettere in modo flessibile e accurato le pratiche di trattamento dei dati del sito. 


 

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La redazione di una privacy policy conforme al GDPR può sembrare un compito arduo, ma è essenziale per garantire trasparenza e sicurezza agli utenti, oltre a proteggere il tuo sito web o e-commerce da rischi legali.

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Team LegalBlink