Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00
26/04/2022
Hai deciso di creare un marketplace e vuoi conoscere i documenti legali di cui hai bisogno?
Sappi che non sei l'unico imprenditore digitale che si è posto questa domanda. Infatti, sono sempre più numerosi le imprese che decidono di creare un marketplace di prodotti o servizi. Ciò avviene soprattutto in "nicchie" di mercato (es.: alimentare, biologico, prodotti crearti su misura).
In questo articolo scoprirai tutto sui documenti legali per marketplace e su come proteggere il tuo business online!
Questo articolo tratta dei documenti legali necessari per creare un marketplace. L'apertura e la gestione di questa tipologia di siti implica molte altre diverse attività.
Come molti aspetti dell'ecommerce, l'ambito legale rappresenta un fattore cruciale per un business digitale. Pertanto, va benissimo curare i documenti legali del marketplace; ma non trascurare tutte le varie fasi del progetto, tra cui vale la pena ricordare:
Se hai deciso di creare un marketplace è molto importante avere un'idea di cosa si intenda con questo termine.
Per "marketplace" si intende una piattaforma che mette in contatto venditori e consumatori.
La piattaforma è gestita da una società terza rispetto ai venditori (il gestore del marketplace). Di solito il gestore del marketplace si limite a fornire la piattaforma ai venditori e consumatori, ma vi sono casi nei quali anche il gestore vende prodotti e servizi direttamente ai clienti. In questo scenario, quindi, il gestore del marketplace e i venditori sono in "competizione" tra loro.
Esistono diverse modalità di marketplace:
Tra i documenti legali più importanti di un marketplace figurano le condizioni di adesione. Sono definite anche condizioni generali del marketplace.
Alle aziende che vorranno vendere sul tuo marketplace potrai inviare:
Questo documento legale disciplina il rapporto tra la tua azienda (il gestore del marketplace) e le aziende che decideranno di vendere attraverso il tuo sito web.
E' un documento legale importante perchè, se scritto bene e in modo completo, evita qualsiasi tipo di contenzioso tra le parti.
Le condizioni di adesione al marketplace di solito vengono create come condizioni generali di contratto. Esse saranno un allegato del modulo offerta da far firmare all'azienda tua cliente.
Vi sono degli elementi delle condizioni di adesione al marketplace che devono essere sempre presenti. In difetto, rischi cause legali con le aziende.
Come vuoi disciplinare i pagamenti alle aziende che vendono tramite il tuo marketplace?
Chi incasserà direttamente i soldi dei clienti: tu oppure le aziende venditrici?
L'opzione più frequente tra chi vuole creare un marketplace è quella dove i soldi vengono incassati direttamente dal gestore del marketplace. In questo caso:
Quindi, il nostro consiglio è quello di prevedere nelle condizioni di adesione al marketplace che i soldi delle vendite vadano direttamente sul tuo conto corrente.
In un successivo momento, accrediterai sul conto del venditore l'importo della vendita, detratta la tua commissione e le eventuali spese.
Una diversa soluzione prevede che i soldi vengano accreditati direttamente sul conto del venditore. Sarà poi il venditore a pagarti direttamente le commissioni.
Questa ipotesi è più vantaggiosa per i venditori. Presenta però due inconvenienti per la tua azienda:
Come hai visto al punto precedente, se hai deciso di creare un marketplace ti consigliamo di:
Quando accreditare i soldi all'azienda tua cliente? Il giorno stesso della vendita? Il giorno successivo?
Anche su questo tema ci sono diverse ipotesi.
Il nostro consiglio legale è quello di prevedere un periodo abbastanza ampio tra incasso della vendita e pagamento all'azienda venditrice.
Questo periodo di tempo può consistere anche in un mese/mese e mezzo.
Un periodo di tempo così ampio è giustificato dal fatto che devi tenere conto del diritto di recesso del consumatore.
Infatti, una volta venduto il prodotto sul tuo marketplace, il consumatore ha tempo 14 giorni per comunicare la sua volontà di recedere. Successivamente, il consumatore ha tempo 14 giorni per restituire il prodotto.
Se paghi subito l'azienda potresti essere poi costretto ad anticipare i soldi di restituzione al consumatore!
Quindi è consigliabile essere certi che il consumatore non abbia esercitato il diritto di recesso prima di pagare l'azienda.
Per raggiungere questo risultato, le condizioni generali di adesione al marketplace possono prevedere un pagamento all'azienda al 15 di ciascun mese. Il pagamento sarà effettuato con riferimento alle vendite del mese precedente
Altro punto molto importante dei documenti legali del marketplace. Le commissioni, se previste,
devono essere chiaramente indicate nelle condizioni generali di adesione al marketplace.
Di solito, il documento legale prevede l'obbligo dell'azienda di pagare le commissioni. L'ammontare di queste commissioni potrà essere indicato nel modulo offerta.
Se vuoi creare un marketplace e proteggere il tuo business, le condizioni di generali del marketplace devono includere delle clausole di manleva.
Con queste clausole l'azienda che vende sul tuo marketplace si impegna a tenere indenne la tua impresa in una serie di eventi, quali:
Questi sono tipici casi in cui il responsabile è il venditore, non la tua impresa. Quindi è corretto che l'azienda che vende sul tuo marketplace si impegni a rimborsarti o comunque a tenerti indenne da qualsiasi responsabilità.
Una società terza lamenta che l'azienda che vende sul tuo marketplace ha copiato il suo logo. In questa ipotesi è l'azienda che vende attraverso il tuo sito web che deve risolvere la controversia la società. Il tuo business deve rimanere intatto!
NOTA: leggi il nostro approfondimento su come vendere prodotti alimentari a norma di legge.
Se vuoi generare un marketplace, questo è un documento legale essenziale.
Come descritto al punto che precede, alle aziende che decideranno di vendere sul tuo marketplace, potrai far firmare:
Cos'è il modulo offerta?
E' un documento (di solito una o due pagine) che contiene in particolare:
I termini economici di adesione al marketplace vengono indicati nel modulo offerta perché così puoi modularne il contenuto in base a ciascuna diversa azienda.
Creare un marketplace significa anche curare i documenti legali da pubblicare online:
Le condizioni generali di vendita del marketplace sono particolari rispetto a quelle di un ecommerce "ordinario".
Questi documenti legali, infatti, devono disciplinare in modo molto preciso questioni come:
Cookie Policy del marketplace
Come ogni sito, anche il tuo marketplace dovrà pubblicare una cookie policy.
Per pubblicare questo documento legale dovrai conoscere i cookie che verranno rilasciati dal sito e qualificarli dal punto di vista legale.
Molte App di generazione di documenti legali presenti online suggeriscono di inserire i cookie in base ai servizi installati sul sito.
Ad esempio: hai installato PayPal? Un servizio di chat? Oppure di newsletter?
Sulla base di questi servizi, inducono l'utente a inserire i relativi cookie nella cookie policy.
Questa impostazione è scorretta! Infatti, non tutti i servizi installati sul tuo sito rilasciato (PayPal infatti non installa cookie sul sito degli utenti).
Per generare una cookie a norma della cookie law, invece, è necessario conoscere quali cookie vengono effettivamente rilasciati dal sito!
Se il sito rilascia cookie di profilazione, il marketplace dovrà presentare anche un "banner" per informare l'utente delle attività che deve compiere per accettare questi cookie.
Il tuo marketplace deve descrivere la modalità di trattamento dei dati personali degli utenti. La privacy policy è il documento legale che descrive questo trattamento.
Il contenuto della privacy policy dipende molto da come è stato strutturato il tuo sito web. Il gestore del marketplace:
Il contenuto della privacy policy cambia a seconda di uno di questi scenari.
Se vuoi creare un marketplace le tematiche privacy sono importanti.
Infatti, nel marketplace sono coinvolte nel rapporto con il cliente anche le aziende venditrici. Queste aziende "vedono" i dati personali degli utenti. Ad esempio, conoscono generalità e indirizzo di spedizione.
Per tutelare al meglio la privacy degli utenti del tuo sito è necessario far sottoscrivere un apposito documento nel quale l'azienda si impegna a trattare i dati personali degli utenti del sito a norma del GDPR. L'azienda si deve impegnare altresì a tenere indenne e manlevata la tua società da qualsiasi responsabilità per violazioni poste in essere dall'azienda stessa.
Il documento legale di cui stiamo facendo riferimento è la nomina a responsabile del trattamento.
Come devono essere fatti firmare i documenti legali di adesione al marketplace? La domanda coinvolge il rapporto tra la tua impresa e le aziende che vogliono vendere attraverso il tuo sito web.
Grazie allo sviluppo digitale vi possono essere diverse soluzioni.
Quella più comune, però, è ancora l'invio per email (in formato PDF) di:
L'azienda riceve i documenti, firma il modulo di adesione e te lo restituisce.
[ps2id id='come creare un marketplace con legalblink' target=''/]
LegalBlink è stata la prima App di generazione di documenti legali per l'ecommerce.
Con LegalBlink puoi generare tutti i documenti legali per il tuo ecommerce:
Il generatore di documenti legali funziona anche per creare un marketplace?
A questa domanda diamo risposta negativa. Infatti, come descritto in questo articolo, il marketplace presenta profili così particolari che meritano una attenta analisi da parte di un avvocato esperto in diritto digitale.
Con LegalBlink il tuo business è in ogni caso protetto!
Infatti, i nostri legali sono così esperti in ecommerce e in diritto digitale che sono in grado di generare i documenti legali del tuo marketplace in tempi rapidi ed a costi accessibili a tutti.
E' molto semplice ottenere i documenti legali per il tuo marketplace con LegalBlink:
Vuoi ricevere maggiori informazioni su come creare un marketplace dal punto di vista legale? Contattaci!
Team LegalBlink