Consulenza legale per ecommerce con un Team di avvocati esperti in privacy e diritto digitale, dal 2011.

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

Marketplace: ecco quali documenti legali ti servono

26/04/2022

Creare un marketplace: documenti legali


Hai deciso di creare un marketplace e vuoi conoscere  i documenti legali di cui hai bisogno?

Sappi che non sei l'unico imprenditore digitale che si è posto questa domanda. Infatti, sono sempre più numerosi le imprese che decidono di creare un marketplace di prodotti o servizi. Ciò avviene soprattutto in "nicchie" di mercato (es.: alimentare, biologico, prodotti crearti su misura).


In questo articolo scoprirai tutto sui documenti legali per marketplace e su come proteggere il tuo business online!

 

Creare un marketplace: premessa 


Questo articolo tratta dei documenti legali necessari per creare un marketplace. L'apertura e la gestione di questa tipologia di siti implica molte altre diverse attività.


Come molti aspetti dell'ecommerce, l'ambito legale rappresenta un fattore cruciale per un business digitale. Pertanto, va benissimo curare i documenti legali del marketplace; ma non trascurare tutte le varie fasi del progetto, tra cui vale la pena ricordare:

  • business plan
  • realizzazione del logo
  • strategia pubblicitaria.


Cos'è un marketplace


Se hai deciso di creare un marketplace è molto importante avere un'idea di cosa si intenda con questo termine.


Per "marketplace" si intende una piattaforma che mette in contatto venditori e consumatori.


La piattaforma è gestita da una società terza rispetto ai venditori (il gestore del marketplace). Di solito il gestore del marketplace si limite a fornire la piattaforma ai venditori e consumatori, ma vi sono casi nei quali anche il gestore vende prodotti e servizi direttamente ai clienti. In questo scenario, quindi, il gestore del marketplace e i venditori sono in "competizione" tra loro. 


Diversi tipi di marketplace


Esistono diverse modalità di marketplace:
 

  • Consumatore che vende a consumatori (c.d. C2C): consumatori che vendono tra loro beni e/o servizi (es.: Ebay). Questi tipi di marketplace sono numericamente rari nel panorama ecommerce
  • Professionista che vende a consumatori (c.d. B2C): l'impresa vende prodotti e/o servizi ai consumatori (es: il markeplace di Amazon). E' il tipo di marketplace più frequente online
  • Professionista che vende a professionisti (c.d. B2B): l'impresa vende prodotti e/o servizi ad altre aziende  (es.: Alibaba). E' una tipologia di marketplace in costante aumento online.

 

Condizioni di adesione: il documento legale per marketplace più importante

 

Tra i documenti legali più importanti di un marketplace figurano le condizioni di adesione. Sono definite anche condizioni generali del marketplace.
 

Alle aziende che vorranno vendere sul tuo marketplace potrai inviare:

  • modulo offerta (v. punto seguente)
  • condizioni di adesione al marketplace


Questo documento legale disciplina il rapporto tra la tua azienda (il gestore del marketplace) e le aziende che decideranno di vendere attraverso il tuo sito web.


E' un documento legale importante perchè, se scritto bene e in modo completo, evita qualsiasi tipo di contenzioso tra le parti.


Le condizioni di adesione al marketplace di solito vengono create come condizioni generali di contratto. Esse saranno un allegato del modulo offerta da far firmare all'azienda tua cliente.


Elementi più importanti delle condizioni di adesione del marketplace


Vi sono degli elementi delle condizioni di adesione al marketplace che devono essere sempre presenti. In difetto, rischi cause legali con le aziende.


Flusso dei pagamenti


Come vuoi disciplinare i pagamenti alle aziende che vendono tramite il tuo marketplace? 


Chi incasserà direttamente i soldi dei clienti: tu oppure le aziende venditrici?


L'opzione più frequente tra chi vuole creare un marketplace è quella dove i soldi vengono incassati direttamente dal gestore del marketplace. In questo caso:

  • chi gestisce il marketplace incassa i proventi della vendita e poi
  • trasmette l'importo al singolo venditore, detratta la sua commissione ed eventuali costi.


Quindi, il nostro consiglio è quello di prevedere nelle condizioni di adesione al marketplace che i soldi delle vendite vadano direttamente sul tuo conto corrente.


In un successivo momento, accrediterai sul conto del venditore l'importo della vendita, detratta la tua commissione e le eventuali spese.


Una diversa soluzione prevede che i soldi vengano accreditati direttamente sul conto del venditore. Sarà poi il venditore a pagarti direttamente le commissioni.


Questa ipotesi è più vantaggiosa per i venditori. Presenta però due inconvenienti per la tua azienda:
 

  • rischio che le aziende non paghino le commissioni
  • ritardi nei pagamenti.


Quando accreditare i soldi al venditore 


Come hai visto al punto precedente, se hai deciso di creare un marketplace ti consigliamo di:

  • incassare i soldi delle vendite
  • trattenere le commissioni ed eventuali spese
  • accreditare la somma rimanente sul conto dell'azienda. 


Quando accreditare i soldi all'azienda tua cliente? Il giorno stesso della vendita? Il giorno successivo?


Anche su questo tema ci sono diverse ipotesi.


Il nostro consiglio legale è quello di prevedere un periodo abbastanza ampio tra incasso della vendita e pagamento all'azienda venditrice. 


Questo periodo di tempo può consistere anche in un mese/mese e mezzo.


Un periodo di tempo così ampio è giustificato dal fatto che devi tenere conto del diritto di recesso del consumatore.


Infatti, una volta venduto il prodotto sul tuo marketplace, il consumatore ha tempo 14 giorni per comunicare la sua volontà di recedere. Successivamente, il consumatore ha tempo 14 giorni per restituire il prodotto.


Se paghi subito l'azienda potresti essere poi costretto ad anticipare i soldi di restituzione al consumatore!


Quindi è consigliabile essere certi che il consumatore non abbia esercitato il diritto di recesso prima di pagare l'azienda.


Per raggiungere questo risultato, le condizioni generali di adesione al marketplace possono prevedere un pagamento all'azienda al 15 di ciascun mese. Il pagamento sarà effettuato con riferimento alle vendite del mese precedente


La commissione 


Altro punto molto importante dei documenti legali del marketplace. Le commissioni, se previste,
devono essere chiaramente indicate nelle condizioni generali di adesione al marketplace. 


Di solito, il documento legale prevede l'obbligo dell'azienda di pagare le commissioni. L'ammontare di queste commissioni potrà essere indicato nel modulo offerta.


Clausole di protezione


Se vuoi creare un marketplace e proteggere il tuo business, le condizioni di generali del marketplace devono includere delle clausole di manleva.


Con queste clausole l'azienda che vende sul tuo marketplace si impegna a tenere indenne la tua impresa in una serie di eventi, quali:
 

  • prodotti difettosi
  • beni non conformi a legge
  • violazioni del marchio altrui (quando ad esempio il venditore vende prodotti contraffatti)


Questi sono tipici casi in cui il responsabile è il venditore, non la tua impresa. Quindi è corretto che l'azienda che vende sul tuo marketplace si impegni a rimborsarti o comunque a tenerti indenne da qualsiasi responsabilità.


Una società terza lamenta che l'azienda che vende sul tuo marketplace ha copiato il suo logo. In questa ipotesi è l'azienda che vende attraverso il tuo sito web che deve risolvere la controversia la società. Il tuo business deve rimanere intatto!

NOTA: leggi il nostro approfondimento su come vendere prodotti alimentari a norma di legge.
 

Modulo offerta del marketplace


Se vuoi generare un marketplace, questo è un documento legale essenziale. 


Come descritto al punto che precede, alle aziende che decideranno di vendere sul tuo marketplace, potrai far firmare:
 

  • modulo offerta
  • condizioni generali di adesione al marketplace (v. punto che precede).


Cos'è il modulo offerta?


E' un documento (di solito una o due pagine) che contiene in particolare:

  • i dati societari del gestore il marketplace e della azienda che venderà sul sito
  • i termini economici dell'accordo (soprattutto commissioni e modalità di pagamento).


I termini economici di adesione al marketplace vengono indicati nel modulo offerta perché così puoi modularne il contenuto in base a ciascuna diversa azienda.


Condizioni generali di vendita


Creare un marketplace significa anche curare i documenti legali da pubblicare online:
 


Le condizioni generali di vendita del marketplace sono particolari rispetto a quelle di un ecommerce "ordinario".


Questi documenti legali, infatti, devono disciplinare in modo molto preciso questioni come:
 

  • in caso di recesso, a chi consegnare il prodotto (presso il gestore del marketplace oppure l'azienda?)
  • dove visionare i dati del soggetto venditore. Non è sufficiente indicare i tuoi dati societari. Il cliente deve conoscere i dati dell'azienda che vende i prodotti. Ad esempio, le condizioni generali di vendita del marketplace possono precisare che i dati del soggetto venditori potranno essere consultabili sula relativa scheda di presentazione dell'azienda presente sul sito web
  • i termini di consegna dei prodotti


Cookie Policy del marketplace


Come ogni sito, anche il tuo marketplace dovrà pubblicare una cookie policy.


Per pubblicare questo documento legale dovrai conoscere i cookie che verranno rilasciati dal sito e qualificarli dal punto di vista legale.


Molte App di generazione di documenti legali presenti online suggeriscono di inserire i cookie in base ai servizi installati sul sito.


Ad esempio: hai installato PayPal? Un servizio di chat? Oppure di newsletter?


Sulla base di questi servizi, inducono l'utente a inserire i relativi cookie nella cookie policy. 


Questa impostazione è scorretta! Infatti, non tutti i servizi installati sul tuo sito rilasciato (PayPal infatti non installa cookie sul sito degli utenti).


Per generare una cookie a norma della cookie law, invece, è necessario conoscere quali cookie vengono effettivamente rilasciati dal sito!


Banner cookie


Se il sito rilascia cookie di profilazione, il marketplace dovrà presentare anche un "banner" per informare l'utente delle attività che deve compiere per accettare questi cookie.


Privacy Policy del marketplace


Il tuo marketplace deve descrivere la modalità di trattamento dei dati personali degli utenti. La privacy policy è il documento legale che descrive questo trattamento.


Il contenuto della privacy policy dipende molto da come è stato strutturato il tuo sito web. Il gestore del marketplace:
 

  • offre la piattaforma e le aziende terze vendo i loro prodotti/servizi? Oppure
  • vende i prodotti insieme alle aziende terze?. 


Il contenuto della privacy policy cambia a seconda di uno di questi scenari.


Creare un marketplace e rispettare il GDPR  


Se vuoi creare un marketplace le tematiche privacy sono importanti.


Infatti, nel marketplace sono coinvolte nel rapporto con il cliente anche le aziende venditrici. Queste aziende "vedono" i dati personali degli utenti. Ad esempio, conoscono generalità e indirizzo di spedizione.


Per tutelare al meglio la privacy degli utenti del tuo sito è necessario far sottoscrivere un apposito documento nel quale l'azienda si impegna a trattare i dati personali degli utenti del sito a norma del GDPR. L'azienda si deve impegnare altresì a tenere indenne e manlevata la tua società da qualsiasi responsabilità per violazioni poste in essere dall'azienda stessa.


Il documento legale di cui stiamo facendo riferimento è la nomina a responsabile del trattamento.


La firma dei documenti legali del marketplace


Come devono essere fatti firmare i documenti legali di adesione al marketplace? La domanda coinvolge il rapporto tra la tua impresa e le aziende che vogliono vendere attraverso il tuo sito web.


Grazie allo sviluppo digitale vi possono essere diverse soluzioni.


Quella più comune, però, è ancora l'invio per email (in formato PDF) di:
 

  • modulo di adesione al marketplace
  • condizioni generali di adesione al marketplace. 


L'azienda riceve i documenti, firma il modulo di adesione e te lo restituisce. 

[ps2id id='come creare un marketplace con legalblink' target=''/]


Documenti legale per marketplace con LegalBlink


LegalBlink è stata la prima App di generazione di documenti legali per l'ecommerce.


Con LegalBlink puoi generare tutti i documenti legali per il tuo ecommerce:

  • condizioni generali di vendita
  • privacy policy e formule del consenso
  • cookie policy e banner cookie
  • nomina a responsabile del trattamento


Il generatore di documenti legali funziona anche per creare un marketplace?


A questa domanda diamo risposta negativa. Infatti, come descritto in questo articolo, il marketplace presenta profili così particolari che meritano una attenta analisi da parte di un avvocato esperto in diritto digitale.


Con LegalBlink il tuo business è in ogni caso protetto!


Infatti, i nostri legali sono così esperti in ecommerce e in diritto digitale che sono in grado di generare i documenti legali del tuo marketplace in tempi rapidi ed a costi accessibili a tutti.


E' molto semplice ottenere i documenti legali per il tuo marketplace con LegalBlink:
 

  1. scrivici per descrivere brevemente il tuo progetto
  2. ti contattiamo per fissare una call su zoom
  3. ricevi i documenti legali per il tuo marketplace.


Vuoi ricevere maggiori informazioni su come creare un marketplace dal punto di vista legale? Contattaci!

Team LegalBlink