Riepilogo carrello
Il tuo carrello è vuoto
Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00
10/12/2024
Se gestisci un ecommerce o una web agency, probabilmente il tuo brand è una delle cose a cui tieni di più. Ma hai mai pensato a cosa succederebbe se qualcun altro iniziasse a usarlo, o peggio, lo registrasse al posto tuo? In questa nuova guida parliamo di marchi non registrati, di cosa sono, quali rischi comportano e perché la registrazione è fondamentale per tutelare il tuo lavoro.
Se il tema ti interessa puoi anche consultare la guida su come registrare un marchio per ecommerce, dove troverai tutte le informazioni utili per proteggere il tuo marchio tramite i servizi legali di LegalBlink.
SOMMARIO
Cos'è un marchio non registrato?
Perchè è fondamentale registrare il marchio
I rischi del marchio non registrato
Normativa applicabile
Esempi pratici di marchi non registrati
Implicazioni fiscali
Fusioni e acquisizioni
Difendere il marchio non registrato in cause internazionali
Conclusioni: scopri l'assistenza di LegalBlink
Un marchio non registrato è un nome, un logo o un segno distintivo che usi per rappresentare il tuo business, ma che non hai ancora depositato ufficialmente presso un ente competente.
A livello legale, un marchio non registrato può essere tutelato solo se riesci a dimostrare che:
Questa tutela è prevista dall’art. 12 del Codice della Proprietà Industriale (CPI) in Italia. Tuttavia, si tratta di una protezione limitata rispetto a quella di un marchio registrato, che gode di presunzione di validità e di diritti esclusivi su tutto il territorio per cui è stato depositato.
Registrare un marchio non è solo una formalità: è un passo strategico per proteggere e valorizzare il tuo business. Ecco i principali vantaggi:
Con un marchio registrato, hai il diritto esclusivo di utilizzarlo per i prodotti o servizi specificati nella registrazione. Questo significa che puoi vietare a chiunque altro di usarlo senza il tuo consenso.
Se qualcuno copia il tuo marchio, con una registrazione hai una base legale solida per far valere i tuoi diritti, senza dover dimostrare l’uso pregresso o la notorietà del brand.
Un marchio registrato è un vero e proprio asset aziendale: può essere venduto, concesso in licenza o utilizzato come garanzia per finanziamenti.
Se pensi di portare il tuo ecommerce o i tuoi servizi all’estero, registrare il marchio ti permette di tutelarti anche fuori dai confini nazionali.
Usare un marchio senza registrarlo ti espone a una serie di rischi, sia legali che economici. Eccone alcuni:
Un concorrente potrebbe registrare il tuo marchio e impedirti di continuare a usarlo. In questo caso, dovresti abbandonare anni di lavoro e investimenti nel tuo brand.
Se sei costretto a cambiare nome o logo, i costi sono significativi: nuova grafica, aggiornamento del sito web, comunicazioni ai clienti, e così via.
In caso di controversie, dovresti dimostrare che hai usato il marchio per primo e che è conosciuto dal pubblico. Questo richiede tempo, prove e costi legali elevati.
Un marchio non registrato è protetto solo nelle aree in cui è effettivamente conosciuto. Se un concorrente registra lo stesso marchio in un’altra zona, potresti non poterlo più usare fuori dal tuo territorio.
In Italia, la disciplina dei marchi è regolata dal Codice della Proprietà Industriale (CPI), che definisce:
A livello europeo, puoi registrare il marchio presso l’EUIPO per ottenere protezione in tutti i Paesi membri dell’UE. Se invece vuoi tutelarti a livello globale, puoi fare riferimento al WIPO, che gestisce il sistema di registrazione internazionale dei marchi.
Gestisci un ecommerce e usi il marchio "Fashionista". Dopo un paio d’anni, un’azienda concorrente lo registra e ti invia una diffida: devi smettere di usare il nome. Risultato? Devi rinominare il tuo brand, perdere clienti affezionati e sostenere costi di rebranding.
Hai una web agency con un logo creativo, ma non lo registri. Una società più grande copia il tuo logo e lo registra. Ora, non solo non puoi usarlo più, ma rischi che ti chiedano i danni se continui a farlo.
Caso 3: agenzia di marketing
Hai creato un’agenzia di marketing e hai scelto un nome originale: "Creativity Spark". Dopo tre anni di successi, scopri che un’altra agenzia ha registrato il tuo stesso nome e ora lo usa per una campagna pubblicitaria. Senza il marchio registrato, sei costretto a provare che il tuo brand era conosciuto prima, ma le prove non bastano. Risultato? Devi cambiare nome, perdere riconoscibilità e spendere migliaia di euro per rifarti un’identità.
Come vedi, un marchio non registrato è un rischio per la tua attività. I tuoi sforzi per costruire un brand possono essere vanificati in un attimo. Cambiare nome o logo non solo danneggia la tua immagine, ma può farti perdere clienti e credibilità.
Registrare un marchio, invece, è come mettere un lucchetto al tuo business: nessuno potrà più usarlo o copiarti. Non è solo una questione legale, ma una scelta strategica per proteggere quello che hai costruito con tanto impegno.
Non aspettare che sia troppo tardi. Investire nella registrazione del marchio oggi significa garantire un futuro sicuro e sereno alla tua attività. Noi di LegalBlink possiamo aiutarti in ogni passo del processo.
L'utilizzo di un marchio non registrato può avere implicazioni fiscali specifiche, soprattutto quando si tratta della concessione in uso del marchio a terzi.
In tali casi, le royalties percepite sono generalmente considerate "redditi diversi" e, pertanto, soggette a tassazione secondo le aliquote IRPEF vigenti.
Inoltre, queste entrate sono spesso soggette a una ritenuta d'acconto del 20% da parte del soggetto che effettua il pagamento. È importante notare che, in assenza di un'attività commerciale organizzata, tali operazioni non rientrano nel campo di applicazione dell'IVA. Tuttavia, la mancanza di registrazione del marchio può complicare la gestione fiscale, poiché l'assenza di un riconoscimento formale potrebbe rendere più difficile la determinazione del valore del marchio e la legittimità delle royalties percepite.
Visto che la tematica fiscale è sempre in evoluzione, ti consigliamo di confrontarti sempre con il tuo commercialista di fiducia su questo punto.
Nelle operazioni di fusione e acquisizione (M&A), la valutazione accurata degli asset aziendali è cruciale. Un marchio registrato rappresenta un asset tangibile e protetto legalmente, il che ne facilita la valutazione e ne incrementa il valore percepito. Al contrario, un marchio non registrato, pur essendo utilizzato e riconosciuto, non offre le stesse garanzie legali. Ciò può portare a incertezze sulla sua proprietà e sulla possibilità di sfruttamento esclusivo, rendendo più complessa la sua valutazione economica.
Di conseguenza, durante le trattative di M&A, un marchio non registrato potrebbe essere sottovalutato o addirittura escluso dalla valutazione complessiva dell'azienda, influenzando negativamente il prezzo di vendita o le condizioni dell'accordo. Inoltre, l'assenza di registrazione può comportare rischi legali, come dispute sulla proprietà del marchio, che potrebbero scoraggiare potenziali acquirenti o complicare il processo di fusione. Pertanto, la registrazione del marchio non solo ne tutela l'unicità, ma contribuisce anche a consolidare il valore patrimoniale dell'azienda, rendendola più attraente e sicura per operazioni straordinarie come fusioni e acquisizioni.
Difendere un marchio non registrato in controversie internazionali è complesso , poiché la protezione legale varia significativamente tra le diverse giurisdizioni. In Italia, ad esempio, un marchio non registrato può ottenere tutela legale se ha acquisito notorietà attraverso l'uso continuativo nel mercato.
Tuttavia, questa protezione è limitata al territorio in cui il marchio è effettivamente conosciuto. In ambito internazionale, l'assenza di registrazione complica ulteriormente la difesa del marchio, poiché molti Paesi offrono protezione legale solo ai marchi registrati.
Pertanto, in caso di controversie internazionali, il titolare di un marchio non registrato potrebbe trovarsi in una posizione svantaggiata, con limitate possibilità di far valere i propri diritti. Per mitigare questi rischi, è consigliabile procedere alla registrazione del marchio nei Paesi di interesse, assicurando così una tutela legale più ampia e solida.
Per proteggere efficacemente un marchio non registrato, è fondamentale documentare in modo accurato e dettagliato il suo utilizzo nel tempo. Le best practice includono:
1. Conservare prove tangibili dell'uso del marchio, come materiali pubblicitari, etichette, packaging e screenshot del sito web che mostrino il marchio in uso.
2. Mantenere registri dettagliati delle vendite e delle attività di marketing, indicando date, luoghi e modalità di utilizzo del marchio.
3. Raccogliere testimonianze o dichiarazioni di clienti e partner commerciali che possano attestare la notorietà e l'associazione del marchio con i tuoi prodotti o servizi.
4. Monitorare e documentare qualsiasi uso non autorizzato del marchio da parte di terzi, per poter intervenire tempestivamente in caso di violazioni.
Questa documentazione è essenziale per dimostrare l'uso continuativo e la notorietà del marchio, elementi chiave per ottenere tutela legale in assenza di registrazione. Tuttavia, è importante sottolineare che, nonostante queste precauzioni, la protezione offerta a un marchio non registrato rimane limitata e meno efficace rispetto a quella garantita da una registrazione formale. Pertanto, per una tutela completa e sicura del proprio brand, la registrazione del marchio è altamente consigliata.
Registrare il tuo marchio è un passo fondamentale per proteggere l'identità e il valore del tuo business. Con LegalBlink, puoi effettuare questo processo in modo semplice e rapido, beneficiando di tariffe tra le più competitive sul mercato.
Offriamo servizi completi che includono la ricerca di anteriorità, per verificare l'unicità del tuo marchio, e la successiva registrazione sia a livello nazionale che europeo.
Per maggiori informazioni o per ottenere un preventivo personalizzato, scrivici all'indirizzo email legalblink@legalblink.it. Il nostro team di avvocati esperti in diritto digitale è pronto ad assisterti in ogni fase, garantendo che il tuo marchio sia tutelato al meglio.
Team LegalBlink