Quali immagini non si possono creare con l'Intelligenza Artificiale
L'uso di
immagini generate dall’intelligenza artificiale (IA) sta aprendo nuove possibilità creative, ma porta con sé anche diversi
aspetti legali da considerare, soprattutto in termini di
diritti d'autore e responsabilità. In questa guida svolgiamo un riepilogo delle principali
limitazioni legali da conoscere prima di utilizzare immagini generate dall'IA.
Se sei interessato ai
temi legali connessi all'uso dell'intelligenza artificiale, leggi questa guide:
Intelligenza Artificiale e Privacy
AI e assistenza legale
Regolamentazione uso immagini generate con AI
SOMMARIO
Opere protette
Diritti di modifica
Uso di immagini di persone
Diffamazione e danno morale
Divieti delle principali piattaforme
Conclusioni
Quando si tratta di
creare immagini con l'intelligenza artificiale, è essenziale sapere quali tipi di contenuti non possono essere legalmente generati. In particolare, le opere protette da copyright rientrano in questa categoria.
Non puoi generare immagini che siano troppo simili a opere già protette da copyright: questo significa che, se l’immagine generata dall’IA riproduce o si ispira direttamente a un’opera esistente senza autorizzazione, stai violando il diritto d'autore.
In Europa, questa protezione è rafforzata dalla
Direttiva Copyright (Direttiva UE 2019/790), che tutela le opere originali, proibendo le riproduzioni non autorizzate, anche se create tramite intelligenza artificiale. Ad esempio, non è consentito generare un'immagine che replica in modo evidente elementi di dipinti famosi, loghi di brand noti o fotografie protette da copyright. Anche un'IA, che crea autonomamente in base a modelli di apprendimento, non può bypassare questa protezione: chi utilizza l’immagine generata ne è legalmente responsabile.
Questo limite alla creatività AI è pensato per proteggere i diritti degli artisti e dei creatori originali, assicurando che le loro opere non vengano imitate o sfruttate senza permesso. Se hai dubbi sulla possibilità di generare un’immagine con l'IA, verifica sempre se si tratta di un’opera protetta e
controlla i termini della piattaforma che stai usando per evitare problematiche legali.
Le
immagini che non si possono creare con l'intelligenza artificiale includono anche quelle che violano i
diritti di modifica stabiliti dai termini di molte piattaforme di generazione.
Questi servizi spesso limitano le modifiche alle immagini generate, soprattutto quando queste immagini si basano su
contenuti protetti. Ad esempio, molte piattaforme vietano di modificare ulteriormente immagini che presentano elementi simili a opere coperte da copyright, come opere d’arte, loghi o fotografie famose.
Quando utilizzi un'immagine generata dall'IA, è fondamentale controllare
se e come è possibile modificarla. Se modifichi un’immagine generata senza rispettare i termini, potresti violare il diritto d’autore di terzi, anche se la modifica sembra insignificante. Questa restrizione è imposta per evitare l’abuso di contenuti originali e proteggere i diritti degli autori originari.
Per assicurarti di rispettare le regole,
controlla sempre i termini di utilizzo della piattaforma. Alcune piattaforme specificano chiaramente quali immagini possono essere modificate e quali no. Ignorare questi limiti potrebbe comportare conseguenze legali, quindi è sempre meglio essere sicuri di avere l’autorizzazione necessaria prima di intervenire su immagini che non possono essere liberamente trasformate.
Tra le
immagini che non si possono generare con l'intelligenza artificiale rientrano quelle che utilizzano il volto o la figura di una persona senza il suo consenso, specialmente quando vengono manipolate in video o contenuti come i
deepfake. Questo tipo di creazione
viola il diritto all’immagine della persona e può comportare gravi conseguenze legali. Il consenso diventa un requisito fondamentale, dato che l’uso dell’immagine di qualcuno senza autorizzazione può violare i suoi diritti alla privacy e alla riservatezza.
In Italia, il
Codice della Privacy (D.Lgs. 196/2003) tutela questi diritti, prevedendo norme specifiche per garantire che ogni individuo possa decidere se e come la propria immagine venga utilizzata. Le immagini create senza il permesso della persona rappresentata, soprattutto quando manipolate in modo ingannevole, sono illegali e possono dar luogo a sanzioni. Ad esempio, l’uso del volto di una persona in un deepfake può danneggiare la reputazione o l’integrità morale dell'individuo, oltre a costituire una violazione del diritto alla riservatezza.
Se intendi utilizzare l'immagine di una persona in un progetto IA, assicurati di avere il suo
consenso esplicito. Questa attenzione ti permette di rispettare il quadro normativo e di evitare potenziali problemi legali.
Le
immagini vietate in ambito AI includono quelle che possono risultare in
diffamazione o causare
danno morale. Le immagini manipolate, come i deepfake, spesso vengono usate per rappresentare situazioni non veritiere, compromettendo la reputazione di individui reali. Questo tipo di manipolazione non solo danneggia l’immagine e l'integrità della persona coinvolta, ma crea anche responsabilità legali per chi ha creato e distribuito il contenuto.
In molti Paesi, come l'Italia, l’uso di immagini per ledere la reputazione di una persona può costituire
reato di diffamazione. Inoltre, il Codice Civile italiano prevede la possibilità di richiedere risarcimenti per danno morale. Manipolare un’immagine al punto da falsare la realtà o rappresentare qualcuno in modo ingannevole può avere conseguenze legali serie. Se la tua intenzione è utilizzare immagini di persone, assicurati di rispettare tutte le
normative sulla privacy e il diritto all'immagine.
Diversi strumenti di generazione di immagini tramite intelligenza artificiale presentano
clausole restrittive nelle loro condizioni d'uso. Ecco un riepilogo dei principali tool e delle loro limitazioni legali:
- Midjourney: Questo strumento ha visto la sua reputazione messa in discussione a causa di una decisione dell'U.S. Copyright Office, che ha negato la registrazione di immagini generate da Midjourney per mancanza di paternità umana. Le condizioni d'uso vietano l'uso commerciale delle immagini senza autorizzazione e richiedono che gli utenti non violino i diritti di copyright di terzi.
- Stable Diffusion: Anche questo generatore è stato oggetto di controversie legali, con Getty Images che ha intentato causa per violazione del copyright, accusando Stability AI di aver utilizzato illegalmente un vasto database di immagini protette per addestrare il proprio modello. Le politiche di utilizzo impongono restrizioni severe sull'uso commerciale delle immagini generate e sulla modifica delle stesse
- DALL-E: OpenAI, creatore di DALL-E, stabilisce che le immagini generate non possono essere utilizzate per scopi commerciali senza una licenza adeguata. Inoltre, l'uso di immagini contenenti marchi registrati o persone riconoscibili è fortemente limitato, richiedendo il consenso esplicito
- Artbreeder: Questo strumento consente agli utenti di combinare diverse immagini, ma le sue condizioni d'uso specificano che le opere derivate devono essere chiaramente attribuite e non possono essere vendute senza permesso. Inoltre, è vietato utilizzare le creazioni per scopi offensivi o illegali
- DeepArt: Le condizioni d'uso di DeepArt vietano espressamente la generazione di contenuti che possano violare i diritti d'autore o contenere materiale sensibile, come immagini di persone senza consenso. Gli utenti devono garantire che il materiale caricato non infranga i diritti di terzi
Queste restrizioni evidenziano l'importanza della conformità legale nell'uso delle immagini generate da IA e la necessità per gli utenti di comprendere appieno i termini e le condizioni dei vari strumenti.
In breve, l’intelligenza artificiale apre molte possibilità creative, ma è fondamentale rispettare le normative sui diritti d’autore e sull’uso delle immagini. La responsabilità legale ricade sempre su di te: assicurati che le immagini generate siano
conformi alle leggi vigenti e ai termini delle piattaforme che utilizzi per evitare rischi e sanzioni.
Se hai dubbi o necessiti di chiarimenti, i
legali di LegalBlink sono a tua disposizione per fornirti supporto su queste tematiche, offrendoti consulenza per garantire l’uso corretto e legale delle immagini generate dall’IA. Non esitare a contattarci per una guida personalizzata e per proteggere i tuoi interessi.
Avv. Susanna Bianchi - Team LegalBlink