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22/11/2023
Se gestisci un sito di commercio elettronico questo aggiornamento normativo sarà certamente di tuo interesse.
In una svolta significativa per i diritti dei consumatori e la sostenibilità ambientale, il Parlamento Europeo ha infatti approvato una legislazione innovativa che enfatizza il "diritto alla riparazione". Con un'ampia maggioranza di 590 voti a favore, questa misura intende incoraggiare la riparazione di prodotti anziché il loro scarto, in un'ottica di riduzione dell'impatto ambientale del consumo di massa.
Nuova direzione per il consumo sostenibile
Sostegno ai riparatori e incentivi ai consumatori
Prossimi passi
Impatto ambientale
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La nuova legislazione stabilisce che i venditori (e quindi anche gli ecommerce) debbano privilegiare la riparazione dei prodotti durante il periodo di garanzia, se questa opzione risulta economicamente più vantaggiosa o equivalente alla sostituzione.
La garanzia legale verrà estesa di un anno dopo ogni riparazione, incentivando così i produttori e i venditori a promuovere opzioni di riparazione.
Inoltre, la normativa garantisce ai consumatori il diritto di richiedere la riparazione di una vasta gamma di prodotti elettronici e non, come smartphone, elettrodomestici e biciclette, anche oltre il periodo di garanzia.
Il Parlamento propone di facilitare l'accesso a pezzi di ricambio, informazioni e strumenti di riparazione, sia per gli ecommerce che per gli utenti finali, a costi ragionevoli. Ciò mira a superare gli ostacoli comuni quali costi elevati e difficoltà di accesso ai servizi di riparazione. Saranno inoltre introdotti incentivi finanziari e voucher per rendere la riparazione una scelta ancora più conveniente.
Il Consiglio dell'UE è previsto adottare la propria posizione il 22 novembre, segnando l'inizio dei negoziati. La prima riunione è programmata per il 7 dicembre.
Questa legislazione è una risposta diretta alle preoccupazioni ambientali crescenti. L'abitudine di scartare prodotti riparabili contribuisce in modo significativo all'inquinamento, con l'UE che registra annualmente milioni di tonnellate di emissioni di CO2 e rifiuti. La nuova normativa mira a ridurre queste cifre, promuovendo un'economia più circolare e sostenibile.
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Team LegalBlink