Ecommerce e diffamazione online: quale assistenza legale
Hai subìto un caso di
diffamazione online a danno del tuo ecommerce? Hai bisogno di
assistenza legale per un episodio di diffamazione che ha coinvolto il tuo ecommerce? Se è così allora ti interesserà sapere che i nostri
legali esperti in ecommerce hanno assistito in questi anni numerosi casi di diffamazione su internet che hanno coinvolto siti internet.
In questo articolo vediamo alcuni principi legali di questa particolare area del diritto.
Prima di leggere l'articolo, se non lo hai già fatto iscriviti alla nostra
newsletter, oppure seguici sui nostri canali social (
YouTube,
LinkedIn e
Facebook): in questo modo rimarrai
sempre aggiornato sulle novità legali del mondo ecommerce e sulle implementazioni al nostro
generatore di documenti legali per siti web.
SOMMARIO
Cos'è la diffamazione online
Diritto di critica e di cronaca
L'importanza dell'indirizzo IP
Differenza tra assistenza penale e civile
Il risarcimento per diffamazione online a danno di un ecommerce
Quanto tempo serve per ottenere un risarcimento
Maggiori informazioni?
Innanzitutto vediamo
cos'è la diffamazione online.
La diffamazione online è un fenomeno sempre più diffuso in cui le persone utilizzano internet e i social media per diffondere
informazioni false o lesive per la reputazione di una persona o di un'azienda.
Ciò premesso, la
diffazione online è un reato.
Infatti, in base all'art. 595 del codice penale commette il reato di diffamazione:
“Chiunque, fuori dei casi indicati nell’articolo precedente, comunicando con più persone, offende l'altrui reputazione” ed “è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1.032,00”.
E' ormai assodato che la
diffamazione possa configurarsi anche online (e quindi danneggiare anche un ecommerce) ad esempio quando il contenuto diffamatorio venga propagato attraverso social networks o siti internet, blog o altri canali telematici.
Anzi, in questi casi si configura anche una circostanza aggravante determinata dall'uso di un mezzo di pubblicità nella diffusione dei contenuti diffamatori, la quale determina un consistente aumento della pena base a carico del reo.
Il tema della diffamazione online va di pari passo con quello del diritto di manifestare il proprio pensiero, previsto
dall'articolo 21 della Costituzione.
Pertanto, per verificare se v'è stata diffamazione online a danno di un ecommerce è sempre necessario verificare se quanto scritto non rappresenti esercizio di questo diritto.
Si possono infatti verificare dei casi in cui vengono pubblicati commenti, magari un pò "accesi" o "colorati" o che comunque offendono la reputazione del sito internet, ma che costituiscono in ogni caso esercizio del diritto di critica o di cronaca.
Ovviamente questa
valutazione deve essere sempre effettuata caso per caso nell'ambito della assistenza legale per diffamazione online a un sito ecommerce.
I social network sono gli ambiti dove più frequente viene commesso il
reato di diffamazione online, sopratutto a danno di ecommerce.
Molto spesso però sorge il problema di identificare l'autore della diffamazione online.
Sotto questo profilo si ritiene di vitale importanza arrivare a conoscere l'
indirizzo “IP” dal quale è partito il commento diffamatorio a danno del sito internet.
Ricordiamo che per
"indirizzo IP" si intende il codice numerico assegnato in via esclusiva ad ogni dispositivo elettronico, nel momento stesso della connessione ad una determinata postazione del servizio telefonico.
Tramite l'indirizzo IP è possibile arrivare la
linea internet dal quale è stato pubblicato il messaggio diffamatorio a danno dell'ecommerce.
Quando si legge un commento diffamatario a danno del proprio ecommerce il primo istinto è quello di presentare una denuncia penale.
Di solito la
denuncia per diffamazione online contro un sito ecommerce avviene nei termini di una denuncia penale contro ignoti.
Sebbene possa risultare utile far partire un processo penale contro ignoti per diffamazione al proprio sito internet, il procedimento penale a volte può risultare inconcludente.
Infatti, visto che la responsabilità penale è personale, se non si raggiunge la prova della identità del reso, la sentenza di condanna penale non arriva.
In questo senso, la
tutela civile per diffamazione online può risultare uno strumento più incisivo.
Infatti, in un processo civile si può chiedere alla piattaforma che ospita il commento diffamatorio riferito al sito ecommerce di
cancellare il commento stesso.
Inoltre, si può chiedere un
risarcimento del danno alla stessa piattaforma, qualora informata del commento diffamatorio non si è attivata per effettuare controlli o per rimuovere il commento stesso.
L'assistenza legale per diffamazione online a un ecommerce ovviamente punta molto a far comprendere al cliente l'ammontare del risarcimento.
Ciò, ovviamente nell'ipotesi in cui sia ragionevole che nel caso concreto si possa parlare di diffamazione online contro un sito di commercio elettronico.
Si consideri che la diffamazione online può causare danni significativi alla reputazione e al benessere psicologico delle persone colpite,
oltre a causare danni economici al sito ecommerce.
Il danno subìto dall'ecommerce è sicuramente di immagine.
Questo
danno è ovviamente maggiore in rapporto a indici quali:
- al periodo di tempo in cui è rimasto online il commento diffamatorio
- alla notorierà dell'ecommerce
- alla gravità del commento
Questa è un'altra domanda molto frequente in ambito di assistenza legale per le ipotesi di diffamazione online ai danni di ecommerce.
Ovviamente è sempre molto difficile pronosticare il tempo necessario a ottenere un risarcimento per diffamazione a danno di un sito di commercio elettronico.
Per fortuna il nostro ordinamento prevede la possibilità di attivare un procedimento in via "di urgenza", finalizzato alla rimozione del commento diffamatorio.
In questo modo è posibile far rimuovere il commento entro un periodo di circa un mese, un mese e mezzo.
Contattaci se hai subìto un caso di
diffamazione online a danno del tuo sito di commercio elettronico.
I nostri legali sapranno consigliarti sul modo migliore per procedere al fine di tutelare al meglio gli interessi della tua azienda.
Puoi scrivere a
legalblink@legalblink.it.
Team LegalBlink