Gestire il sito nell'era post-cookie
Il mondo digitale sta cambiando: i cookie, che da anni vengono utilizzati dai gestori di siti web per
monitorare il comportamento online degli utenti, stanno per prendere una strada diversa.
Come un intrepido esploratore che traccia nuovi sentieri, anche il settore dell'e-commerce si prepara ad abbracciare
l'ignoto di un futuro senza cookie.
Infatti, seguendo le orme di Safari e Firefox, anche il gigante Google ha annunciato il suo piano per
far calare il sipario sui cookie di terze parti in Chrome.
L'obiettivo? Dare priorità all'
anonimato e alla creazione di un'esperienza utente più pulita e trasparente.
In questa nuova guida per siti web e web agency scopriamo come continuare a fare business in modo c.d. "cookieless".
SOMMARIO
Cosa sono i cookie
Google&Company vogliono un mondo senza cookie
Come fare business in un mondo senza cookie
Cookieless e soluzioni alternative
Vuoi indirizzare al meglio il tuo business digitale?
Prima di addentrarci nel mondo post-cookie una premessa d'obbligo su cosa sono i cookie e a cosa servono.
Non preoccuparti, non vogliamo rubarti tanto tempo. In questo articolo ci limitiamo a indirizzarti alle numerose guide pubblicate sul nostro blog e che trattano questo tema. In particolare ti segnaliamo questi articoli:
In questa guida dedicata al mondo cookieless ricordiamo solo che i cookie si dividono in
cookie tecnici e di
profilazione (con riferimento allo scopo) e di
prima parte e di
terza parte (con riguardo al soggetto che rilascia questi cookie).
I
cookie tecnici servono al sito per funzionare e non serve il consenso per il loro rilascio. I
cookie di profilazione invece servono in sostanza per creare un "profilo" dell'utente utile per inviare pubblicità personalizzata o per avere dati statistici riferiti al comportamento dell'utente.
I
cookie di prima parte sono quelli rilasciati direttamente dalla piattaforma che ospita il sito web; mentre quelli di
terza parte sono rilasciati da fornitori terzi (es. Facebook).
I principali browser hanno intrapreso misure per limitare l'uso dei cookie di terze parti. Safari ha iniziato a bloccarli nel 2017, seguito da Firefox nel 2019. Dal 2020, Edge offre agli utenti la possibilità di controllare le autorizzazioni per i siti web.
Con l'arrivo del 2024, Google vuole inaugurare un'era di
privacy rinnovata con la
Privacy Sandbox, una specie di area sicura dove gli
annunci personalizzati e l'anonimato possono coesistere.
Ma la rivoluzione non si ferma qui.
Google ha in serbo l'API Topics, un nuovo sistema che
cataloga gli interessi degli utenti durante la navigazione in grandi categorie, permettendo agli annunci di continuare a essere pertinenti senza che il sito "conosca" l'utente, come invece accade con i cookie di profilazione.
Non temere, il mondo dell'e-commerce continuerà ad andare avanti
anche se i cookie di profilazione dovessero assumere sempre meno importanza.
Vero è che per i marketer dell'e-commerce è tempo di reinventarsi, di trovare nuovi modi per connettersi con i clienti
senza dipendere dai dati di navigazione di terze parti.
Ci sono molti modi nei quali è possibile
fare marketing anche senza i cookie di profilazione.
Ecco alcuni suggerimenti su come continuare a fare
business online anche senza dipende dai cookie:
- comincia a organizzare le informazioni di cui sei già in possesso su i tuoi clienti
- potenzia l'esperienza sul sito con strumenti di ricerca intelligente e strategie dati di prima parte
- valluta se utlizzare le mappe di calore e il targeting contestuale
In questa nuova era, le strategie di e-commerce senza cookie vedranno i
cookie di prima parte di sessione come alleati preziosi e i consigli basati sulla sessione come trampolini di lancio per esperienze di acquisto personalizzate.
Le aziende dovranno costruire solide
basi di dati di proprietà e cercare
canali di marketing alternativi.
Le soluzioni alternative al targeting basato sui cookie di terze parti si articolano in tre categorie principali:
1.
Soluzioni di identità: Utilizzano dati di CRM come gli indirizzi email, Mobile Advertising ID e Universal ID per tracciare gli utenti senza cookie di terze parti.
2.
Contextual advertising: Sfrutta
l'intelligenza artificiale per analizzare i contenuti di una pagina e proporre annunci pertinenti, senza basarsi sulla storia di navigazione dell'utente.
3.
Altre soluzioni AI-based: Impiegano intelligenza artificiale per analizzare vari parametri come il formato dell'annuncio, l'audience del sito, le performance passate e l'engagement dell'utente per ottimizzare le campagne pubblicitarie.
Per assicurare che il tuo sito sia conforme e protetto anche nell'imminente era senza cookie di profilazione, i nostri avvocati esperti in
e-commerce e
privacy sono disponibili per offrirti tutta l'assistenza necessaria.
Team LegalBlink