Contratto di realizzazione APP
Se hai un
sito web o un e-commerce, forse ti sei chiesto se sia il caso di
creare anche un'app per il tuo business online.
Oggi quindi parleremo di come funziona un
contratto di realizzazione APP, perché può essere
utile avere una APP oltre al sito, e quali sono le clausole più importanti che devi inserire in un accordo con la tua web agency o software house.
SOMMARIO
Cosa si intende per APP
Perchè creare un'APP oltre al sito web
Clausole dell'accordo di realizzazione APP
APP hackerata
Trasferimento dell'APP
Accordo per creazione multi-APP
Con LegalBlink ottieni il contratto di realizzazione della tua APP
Per APP si intende
un'applicazione mobile che puoi scaricare e installare sul tuo smartphone o tablet, e che consente di accedere a determinati servizi o contenuti in modo più immediato rispetto a un sito web tradizionale.
Le APP possono essere sviluppate per diversi sistemi operativi, come iOS o Android, e spesso sono progettate per migliorare l'esperienza utente o per offrire funzionalità che un semplice sito web non potrebbe garantire.
A volte un sito web o un e-commerce non basta per soddisfare tutte le esigenze degli utenti.
Un'app può essere utile per diversi motivi:
-
Accesso più rapido: Le app sono progettate per essere veloci e facilmente accessibili con un solo tocco.
-
Funzionalità offline: A differenza di un sito web, un'app può funzionare anche in assenza di connessione internet, almeno per alcune funzioni.
-
Notifiche push: Le app possono inviare notifiche direttamente sul dispositivo dell'utente, migliorando l'interazione e aumentando il coinvolgimento.
-
Esperienza personalizzata: Attraverso le app, puoi offrire contenuti e funzioni personalizzate in base al comportamento degli utenti.
Se hai deciso di sviluppare un'app, il primo passo è trovare un partner tecnico, che può essere una
web agency o una software house specializzata.
Tuttavia, prima di iniziare lo sviluppo, è fondamentale stipulare un
contratto di realizzazione APP. Questo documento ti tutela sia in termini di tempi e costi, sia per quanto riguarda i diritti sull'opera finale.
Ecco alcune delle clausole fondamentali che dovresti prevedere nel tuo contratto:
1.
Definizione delle funzionalità: Il contratto deve specificare chiaramente quali funzionalità l'app dovrà avere. Se hai un'idea precisa, metti tutto per iscritto: interfaccia, funzioni, integrazioni con sistemi esterni (come un e-commerce o un CRM), e modalità di aggiornamento.
2.
Tempi di consegna: Concorda una tempistica chiara per lo sviluppo dell'app, con scadenze intermedie per verificare l'avanzamento dei lavori. Includi anche le eventuali penali in caso di ritardi.
3.
Costi e modalità di pagamento: Definisci il budget totale e le modalità di pagamento (a scadenze, a milestone o in un'unica soluzione). Fai attenzione alle voci di costo extra, come la manutenzione o l'hosting dell'app sugli store.
4.
Proprietà intellettuale: È essenziale stabilire chi detiene i diritti sull'app una volta completata. In genere, la proprietà intellettuale dovrebbe passare al committente, ovvero a te, alla consegna dell'opera, ma è importante che questo aspetto sia chiaramente indicato.
5.
Garanzie e assistenza post-lancio: Assicurati che il contratto preveda una fase di testing e correzione dei bug dopo il lancio dell'app. Chiarisci se la web agency o software house ti offrirà assistenza post-lancio e per quanto tempo.
Adesso che abbiamo visto alcune delle
clausole più frequenti in un accordo per la realizzazione di un'APP, vediamo come gestire alcuni
casistiche legali un pò particolari.
Se la tua APP viene hackerata, le conseguenze possono essere devastanti, sia per l’immagine della tua attività che per la sicurezza dei dati degli utenti. Ma
chi è legalmente responsabile in caso di attacco informatico? Spesso, la web agency che ha sviluppato o gestisce l'APP può avere una certa responsabilità, soprattutto se non ha adottato adeguate misure di sicurezza. Tuttavia, la responsabilità effettiva
dipende dal contratto per la realizzazione dell'APP che hai stipulato con l'agenzia.
È importante che l'accordo includa
clausole specifiche sulla sicurezza, come l'implementazione di firewall, sistemi di backup, e aggiornamenti regolari.
In caso di mancata adozione di tali misure, potresti avere il diritto di chiedere un risarcimento per eventuali danni subiti. Ecco perché è cruciale che il
contratto con la tua web agency preveda obblighi chiari in materia di sicurezza e gestione delle emergenze, per evitare spiacevoli sorprese in caso di attacco.
Quando decidi di
trasferire la gestione della tua app da una web agency a un'altra, ci sono diversi aspetti legali e pratici da considerare per evitare problemi.
Anche questa fattispecie deve essere
disciplinata nell'accordo per la realizzazione della tua APP.
Innanzitutto, è fondamentale verificare
chi detiene i diritti di proprietà sull’app, in particolare sul codice sorgente e sugli eventuali contenuti. Se non è specificato nel contratto, la web agency originale potrebbe avere diritti su alcune parti del progetto, il che potrebbe ostacolare il trasferimento.
Un altro punto critico riguarda
l’accesso ai dati personali. Assicurati che tutti i dati, inclusi quelli degli utenti, ti vengano consegnati in modo sicuro e completo, nel rispetto delle normative sulla privacy, come il
GDPR. Prima di procedere con il trasferimento, è consigliabile stilare un inventario di tutte le risorse coinvolte: server, domini, certificati SSL, licenze software e strumenti di terze parti. Anche l’assistenza post-trasferimento è cruciale:
assicurati che la web agency uscente fornisca un supporto adeguato per evitare interruzioni del servizio durante la transizione. Predisporre queste precauzioni nel contratto ti aiuterà a evitare dispute e garantire un passaggio fluido e senza rischi.
Lo
sviluppo di un’app multi-piattaforma (iOS, Android, Web) presenta sfide tecniche significative che devono essere affrontate nel contratto con la web agency per evitare problemi di compatibilità. È essenziale
includere nell'accordo di realizzazione APP clausole che definiscano le piattaforme supportate e le versioni minime dei sistemi operativi, oltre a prevedere test approfonditi su diversi dispositivi e ambienti.
Bisogna concordare le tempistiche di rilascio per ogni piattaforma e stabilire chi sarà responsabile degli aggiornamenti futuri per mantenere la compatibilità. Inoltre, una clausola sulla risoluzione dei bug post-lancio e la garanzia di assistenza è fondamentale per evitare costi imprevisti. Anche la gestione dei diritti sul codice sorgente e l’ottimizzazione delle prestazioni devono essere disciplinate chiaramente per garantire che l’app funzioni correttamente su tutte le piattaforme.
La creazione di un'app è un progetto complesso e
l'accordo contrattuale è un passo fondamentale per evitare problemi e incomprensioni. I legali di LegalBlink sono a disposizione per aiutarti a redigere o verificare il tuo contratto di realizzazione APP, assicurandoti che siano incluse tutte le clausole necessarie per tutelarti al meglio.
Se stai pensando di sviluppare un'app per il tuo business,
contattaci per una consulenza personalizzata!
Team LegalBlink