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22/11/2024
Se hai un sito web, è molto probabile che tu abbia sentito parlare del pixel di Facebook. Si tratta di un piccolo frammento di codice che traccia le azioni degli utenti sul tuo sito, come le visite, gli acquisti o la compilazione di moduli. Ti aiuta a raccogliere dati utili per migliorare le tue campagne pubblicitarie su Facebook e Instagram. Ma attenzione: il suo utilizzo richiede anche il rispetto di precise regole sulla privacy.
In questa guida vediamo come gestire questo codice a norma del GDPR, in modo da evitare sanzioni o reclami degli utenti.
SOMMARIO
Pixel di Facebook e cookie di profilazione
Come bloccare il pixel di Facebook
Dettaglio su come gestire il blocco preventivo
Utilizzare Google Tag Manager
Cosa rischi se non ti adegui
Conosci LegalBlink
Il pixel utilizza i cookie, ovvero file salvati sui dispositivi degli utenti per tracciare le loro attività online. Quelli associati al pixel di Facebook sono generalmente cookie di profilazione pubblicitaria, perché vengono usati per creare profili e proporre annunci personalizzati.
Anche se il pixel può fornire dati utili per analizzare le visite al tuo sito (statistica), il suo scopo principale è pubblicitario. Quindi, rientra tra i cookie di profilazione. Questo significa che non puoi attivarlo senza il consenso esplicito dei tuoi utenti.
In tal senso, considera però che anche tra le Autorità privacy non c'è un orientamento preciso se considerarlo come cookie di profilazione pubblicitaria o statistica. Quindi non stupirti che parlando con Web Agency o operatori troverai opinioni discordanti.
Per rispettare le normative, è essenziale bloccare il pixel fino a quando l’utente non ha accettato i cookie. Ecco come puoi fare:
Bloccarlo manualmente:
Devi configurare il tuo sito per attivare il pixel solo dopo che l’utente ha dato il consenso. Questo può richiedere qualche modifica al codice o l’utilizzo di una piattaforma di gestione dei cookie.
Bloccarlo con LegalBlink:
Se vuoi semplificarti la vita, puoi utilizzare LegalBlink. Grazie al nostro sistema di gestione dei cookie e alle istruzioni facili da seguire, potrai bloccare il pixel in modo automatico. Leggi la nostra guida su come bloccare icookie.
< script type="text/plain" class="lb-third-party-stats-cookies" >
Se utilizzi Google Tag Manager per gestire i tag del tuo sito web, abbiamo ottime notizie: LegalBlink è completamente compatibile con questo strumento. Grazie alla nostra integrazione, puoi configurare facilmente il blocco del pixel di Facebook direttamente tramite Tag Manager, assicurandoti che venga attivato solo dopo che l’utente ha espresso il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria.
Abbiamo preparato una guida dettagliata su come configurare Google Tag Manager con LegalBlink per bloccare i cookie e il pixel di Facebook. Puoi consultarla qui: Guida all'integrazione con Google Tag Manager.
Questo approccio ti permette di gestire il pixel di Facebook e altri strumenti di tracciamento in modo centralizzato, senza modificare direttamente il codice del tuo sito. È una soluzione pratica, conforme al GDPR e perfetta per chi desidera mantenere flessibilità e controllo.
Non rispettare le regole può portarti a ricevere multe molto pesanti. Il Garante Privacy italiano può sanzionare con importi che arrivano fino a 20 milioni di euro o al 4% del fatturato globale annuale. Inoltre, il danno alla reputazione della tua attività potrebbe essere ancora più grave.
Con LegalBlink puoi creare una cookie policy personalizzata e configurare il blocco dei cookie in modo semplice e veloce. Il nostro generatore è progettato per adattarsi alle esigenze di siti web ed ecommerce, così puoi concentrarti sul tuo business senza preoccuparti della normativa.
Se vuoi essere sempre in regola e proteggere la tua attività, affidati a LegalBlink. Rendiamo tutto più facile per te! 😊
Team LegalBlink