Consulenza legale per ecommerce con un Team di avvocati esperti in privacy e diritto digitale, dal 2011.

Riepilogo carrello

Il tuo carrello è vuoto

Prodotti nel carrello: 0
Totale prodotti: € 0,00

Prosegui al carrello

Codice ATECO per ecommerce: come scegliere quello giusto per il tuo business online

07/11/2024

Codice ATECO per ecommerce: come scegliere quello giusto per il tuo business online



Se hai intenzione di aprire un ecommerce o stai valutando di vendere online, probabilmente avrai già sentito parlare del codice ATECO. Questo codice, usato in Italia per identificare le attività economiche, è fondamentale per assicurare che il tuo business sia inquadrato correttamente dal punto di vista fiscale e normativo. In questa guida vediamo come scegliere il codice ATECO giusto per il tuo ecommerce, cosa cambia per i marketplace e se è possibile avere più di un codice.

Se stai aprendo un ecommerce leggi le nostre guide, tra le più lette online su:


Come vendere online a norma di legge
Termini di vendita a norma di legge 
Privacy policy per ecommerce
Come generare una cookie a norma di legge


SOMMARIO


Perchè è importante scegliere il codice ATECO corretto
Il codice ATECO per l'ecommerce
Codice ATECO per i marketplace
Dropshipping e codice ATECO
Modifiche per evoluzione del business
Accesso a bandi e finanziamenti
Ecommerce che vende prodotti digitali
Scegliere più codici ATECO
Conclusioni

 

Perché è importante scegliere il codice ATECO corretto



Il codice ATECO è la chiave per classificare ufficialmente la tua attività. Scegliere quello sbagliato può comportare problemi sia dal punto di vista fiscale, come agevolazioni e regime di tassazione, sia normativo, soprattutto per quanto riguarda obblighi e controlli. Inoltre, un codice errato potrebbe causare difficoltà anche nell’accesso a bandi o contributi specifici per la tua attività.

 

Il codice ATECO per l'ecommerce



Se hai un sito di commercio elettronico, il codice ATECO generalmente utilizzato è 47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet. Questo codice copre la maggior parte delle attività di vendita online diretta al consumatore finale, indipendentemente dal tipo di prodotto venduto.

 

Codice ATECO per i marketplace



Se invece stai aprendo un marketplace – cioè una piattaforma online che permette a terzi di vendere i propri prodotti – il codice ATECO potrebbe essere diverso. Un marketplace rientra spesso nell’ambito delle attività di intermediazione, e per queste si usa tipicamente il codice 63.12 – Portali web. Questo codice include anche le piattaforme che offrono contenuti o altri servizi agli utenti.
 

Dropshipping e codice ATECO
 


Nel modello di business del dropshipping, il venditore promuove e vende prodotti che non possiede fisicamente, delegando al fornitore la gestione di magazzino e spedizioni.

Questa particolare struttura operativa solleva dubbi sulla corretta classificazione dell'attività ai fini fiscali.

La scelta del codice ATECO appropriato è cruciale per garantire la conformità normativa e fiscale. Sebbene il codice 47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet sia comunemente utilizzato per le attività di e-commerce, alcuni esperti suggeriscono l'adozione del codice 73.11.02 – Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari per il dropshipping.

Questa ultima scelta si basa sull'interpretazione che il venditore, in questo contesto, svolga principalmente un'attività di promozione e intermediazione piuttosto che di vendita diretta. Tuttavia, la selezione del codice ATECO più idoneo dipende dalle specifiche modalità operative dell'attività e richiede un'analisi approfondita. 

 
sito di commercio elettronico codice ATECO

Codice ATECO ed evoluzione del business



Quando un'attività e-commerce evolve o amplia la propria gamma di prodotti e servizi, è fondamentale aggiornare il codice ATECO per riflettere accuratamente le nuove operazioni. Questo aggiornamento garantisce la conformità fiscale e normativa, evitando potenziali sanzioni o malintesi con le autorità competenti.

Per comunicare la modifica del codice ATECO, è necessario compilare i moduli AA9/11 e AA7/10 disponibili sul sito web dell'Agenzia delle Entrate. L'omessa dichiarazione di variazione del codice ATECO è soggetta a sanzione.  È consigliabile consultare un professionista fiscale per assicurarsi che l'aggiornamento sia effettuato correttamente e in conformità con le normative vigenti. 

 

Codice ATECO e accesso a bandi e finanziamenti



La scelta accurata del codice ATECO è fondamentale per accedere a finanziamenti e bandi pubblici destinati a specifici settori economici.

Molti bandi, infatti, definiscono i beneficiari ammissibili in base ai codici ATECO, escludendo le attività non conformi.

Ad esempio, un bando per l'innovazione tecnologica potrebbe essere riservato alle imprese con codici ATECO legati al settore informatico. Pertanto, selezionare il codice ATECO che rappresenta fedelmente l'attività svolta non solo garantisce la conformità fiscale, ma amplia anche le opportunità di ottenere agevolazioni finanziarie. È consigliabile consultare periodicamente le specifiche dei bandi e, se necessario, aggiornare il proprio codice ATECO per allinearlo alle evoluzioni dell'attività aziendale.

 

Codice ATECO ed ecommerce che vende prodotti digitali

 

La vendita di servizi digitali online, come corsi, software o consulenze, richiede una classificazione fiscale distinta rispetto alla vendita di beni fisici. È fondamentale identificare il codice ATECO appropriato per garantire la conformità normativa e fiscale.

Ad esempio, per la vendita di software o servizi informatici, il codice ATECO 62.01.00 – Produzione di software non connesso all'edizione potrebbe essere pertinente.

Per attività di consulenza online, il codice 70.22.09 – Altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendalepotrebbe essere più appropriato. Una scelta accurata del codice ATECO è essenziale per evitare sanzioni e garantire una gestione fiscale corretta. Si consiglia di consultare un professionista fiscale per determinare il codice più adatto alla specifica attività svolta.

 

codice ateco ecommerce
 

È possibile scegliere più codici ATECO



La risposta è sì! Se la tua attività prevede la gestione di un ecommerce ma anche l’offerta di altri servizi, come un marketplace, è possibile assegnare alla tua impresa più di un codice ATECO. Il codice principale rappresenterà l’attività prevalente (quella che genera la maggior parte del fatturato), mentre il secondo (o i successivi) andranno a rappresentare attività secondarie. Questo approccio consente di inquadrare meglio il business in tutte le sue sfaccettature, anche agli occhi del fisco.

 

 

Conclusioni su codice ATECO ed ecommerce
 

 

Scegliere il codice ATECO corretto per il tuo ecommerce è il primo passo per avviare un business online in modo conforme.

Ricorda che il codice 47.91.10 è quello più utilizzato per il commercio elettronico diretto, mentre per un marketplace potresti avere bisogno del codice 63.12. Se la tua attività comprende più aspetti, non temere: puoi scegliere più codici ATECO per rappresentare tutte le attività in cui sei coinvolto, con l’obbligo di indicare un’attività prevalente.

Se hai dubbi su quale codice ATECO sia più adatto al tuo business online, contatta il nostro costumer care all'indirizzo email legalblink@legalblink.it

Team LegalBlink